Articolo tratto dal giornale inFolio (http://www.giornale-infolio.it)
Frutta e verdura a chilometri zero? Tra qualche settimana a San Bovio sarà possibile. Tutto merito di Valerio Locatelli, titolare di una srl che si occupa di giardinaggio, realizzazione e manutenzione del verde e che da tempo sognava di aprire una piccola azienda agricola. «Tre anni fa ho trovato il terreno adatto proprio qui, a ridosso di via Umbria e per me che vivo nel quartiere mi è sembrata la soluzione ideale» racconta Valerio. Già, tre anni. Tanti ne sono serviti per riuscire a portare a termine “Progetto Forestone”. Uno per rogitare, uno per realizzare un pozzo profondo tre metri e uno per creare la recinzione ad hoc visti i numerosi vincoli imposti dal Parco Sud Milano. «A luglio abbiamo predisposto l’irrigazione e in autunno iniziato a piantumare» prosegue Valerio, «e non sarà il classico orto. Certo, allestiremo un gazebo dove venderemo i prodotti dell’orto e più avanti anche la frutta, ma non solo. La mia idea è quella di creare anche una parte a giardino dove le famiglie potrannno spendere il loro tempo. Qualcosa in stile inglese dove si possa ad esempio andare a raccogliere i piccoli frutti, come more e lamponi, e uno spazio dove potere bere un frullato fatto al momento o assaporare una marmellata». Per San Bovio, Malaspina e San Felice c’è il progetto della consegna a domicilio. Ma le novità non finiscono qui. «In futuro ho intenzione di creare un giardino di fiori da reciso e piante perenni. Insomma, parliamo di uno spazio che sia anche un punto di ritrovo dove passare un sabato o una domenica diversi».